Sono giuste o sbagliate le tanto temute prove invalsi? Servono davvero?
( articolo scritto dagli alunni di classe quinta)
Abbiamo raccolto le opinioni dei nostri compagni e dopo una piccola intervista, abbiamo capito che, per la maggior parte di essi, queste prove servono ad allenare, stimolare e testare le capacità di ognuno.
Anche se i test servirebbero per valutare le maestre (in modo da vedere se il lavoro è stato svolto correttamente) non c'è da scordare l'ansia, che durante le prove causa nervosismo e tensione agli alunni più emotivi.
Le prove sono di diverse materie: italiano, matematica e, dallo scorso anno, anche quelle d' inglese. Ma servono o no?
Nella nostra intervista la risposta con più preferenze è stata sì: secondo gli alunni sono dunque utili.
Ma come funzionano? Sono una serie di quesiti a risposta multipla o a “vero o falso”. Si correggono con delle macchine che fanno una media regionale, statale, provinciale e nazionale.
Però, chi ne ricava una vera utilità? Sicuramente il Ministero dell'Istruzione, che prende i dati, i quali saranno utilizzati per essere confrontati a vari livelli, anche Europe.
Ad esempio: se una scuola inglese, nella riflessione linguistica, è andata molto bene, ed invece una scuola italiana è andata discretamente, dal Ministero potrebbero arrivare disposizioni per incrementare delle specifiche attività, in base alla frequenza e tipologia di errori effettuati.
In conclusione, secondo noi alunni, queste prove invalsi sono giuste ed anche utili per le maestre, per confrontare i risultati e per il Ministero dell'Istruzione.
Nessun commento:
Posta un commento