martedì 20 marzo 2018

PROSEGUE LA SETTIMANA DEDICATA ALLA POESIA

Oggi, data di inizio della primavera ( sì quest'anno comincia il 20 Marzo, anche se con temperature polari!) abbiamo continuato il nostro lavoro poetico di guardare la poesia nascosta nelle piccole cose. 


Dopo aver descritto una lampada in modo oggettivo, oggi abbiamo guardato questo oggetto, con occhi completamente diversi, con occhi da poeti!

Si tratta di un lavoro molto più difficile...infinitamente più complicato di guardare un oggetto e dire quello che si vede.

Gli alunni, nelle ore di compresenza, sono stati divisi in due gruppi misti: ognuno ha riflettuto in silenzio, dopo essere stato invitato a pensare a cosa proverebbe se fosse una lampada..
La personificazione è diventata immedesimazione.
Cosa faresti, come ti sentiresti, cosa desidereresti se fossi una lampada?
Sì, non è una domanda né consueta né facile. 
Ma i lavori che ne sono fuoriusciti dimostrano che ponendo le domande più difficili si ottengono le risposte più belle e sorprendenti.
La riflessione personale è scaturita in un brainstorming: la lavagna si è affollata confusamente di appunti delle idee di ciascuno: similitudini, metafore, versi isolati...
Per fare ordine in queste idee c'è voluto l'aiuto della maestra; ma ogni verso è farina del loro sacco.

I due gruppi hanno lavorato in tempi diversi, senza sapere assolutamente niente del lavoro dell'altro...eppure il risultato è sorprendentemente simile.

Ecco i due lavori, entrambi molto belli.

GRUPPO A

L'ABAT -JOUR 

Tutto il giorno mi annoio
tristezza e solitudine
mi spengono l'animo
ma la sera
comincia il mio lavoro;
il mio cuore luminoso
si accende nel petto;
come un eroe,
un combattente generoso,
difendo dalla paura del buio,
accompagno
i sogni dei bambini,
schiarisco i misteri.
Al mattino
sono sfinita
ma ancora ho
un desiderio profondo:
vorrei illuminare il mondo,
volare come una lucciola.

GRUPPO B

LA LAMPADA

Di giorno son triste
come un bambino solo;
la sera faccio  il mio dovere:
il mio cuore
è un puntino luminoso
nel buio
ma io
mi sento forte
come il sole.

Come un guerriero
veglio e proteggo;
mi imbarco
in mille letture.

Al mattino
stanca mi addormento
e sogno
di visitare il mondo
e con la luce
parlare
e illuminare i cuori.


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